Fornitura dell’acqua all’edificio più alto al mondo
Oltre ad essere l’edificio più alto al mondo, il Burj Khalifa di Dubai è un vero e proprio capolavoro di ingegneria. È alto 829,8 metri, più del doppio dell’Empire State Building. Una delle numerose sfide nella realizzazione dell’edificio era l’erogazione dell’acqua fino all’ultimo piano, ed i progettisti hanno trovato la soluzione nelle pompe Lowara di Xylem.
Xylem dispone delle tecnologie più avanzate di trasferimento dell’acqua ed è diventato uno dei fornitori più all’avanguardia di attrezzature di pompaggio in numerosi progetti di prestigio in Medio Oriente. I fattori determinanti per la scelta delle pompe Lowara di Xylem per questo progetto sono stati l’affidabilità e l’efficienza energetica.
La fornitura dell’acqua al Burj Khalifa è garantita da 6 gruppi di trasferimento e 7 gruppi di pressione della gamma di prodotti Xylem. Questi gruppi, utilizzati per aumentare la pressione dell’acqua, sono equipaggiati con azionamenti a velocità variabile Hydrovar.
1.000 metri cubi al giorno
In stretta collaborazione con i consulenti e le imprese edili, Xylem è riuscita a ridurre significativamente il consumo energetico delle proprie pompe. Infatti, gli azionamenti a velocità variabile Hydrovar sono in grado di ridurre il consumo energetico del 30%, assicurando allo stesso tempo una pressione residua costante ad ogni attacco dell’acqua, in qualsiasi ora del giorno ed a prescindere dal numero di utenti.
Al Burj Khalifa, i gruppi di pressione con azionamento a velocità variabile progettati specificatamente da Xylem distribuiscono 1.000 metri cubi d’acqua al giorno fino all’ultimo piano. Le pompe si trovano nel seminterrato e in altri due piani di servizio situati approssimativamente ad un terzo dell’altezza complessiva dell’edificio, e servono tutti gli attacchi dell’acqua sanitaria.
Per soddisfare i requisiti estremamente rigorosi di qualità, i gruppi di pressione sono stati assemblati presso lo stabilimento Lowara di Xylem a Vicenza, quindi spediti e messi in servizio in loco. L’impianto idrico è in grado di erogare una media di 946.000 litri d’acqua al giorno, oltre all’acqua di condensa recuperata dall’impianto di climatizzazione dell’edificio.