Nel dicembre 2010, i temporali hanno danneggiato una delle condutture fognarie principali nel Deserto del Mojave, provocando una catastrofe ambientale. Xylem è stata contattata per creare una soluzione di pompaggio di bypass di emergenza per arrestare lo sversamento di milioni di litri di acque reflue non trattate nel Fiume Mojave.
Ogni anno, la Victor Valley nella California del Sud registra una piovosità media di circa 130 mm. Tuttavia, il 2010 è stato un anno decisamente straordinario. Infatti, nel mese di dicembre, si sono abbattuti 5 temporali che in una sola settimana hanno portato l’equivalente di un anno intero di precipitazioni, più di 130 mm di pioggia, dando inizio a una serie di eventi che hanno messo a dura prova le infrastrutture scatenando il caos in tutta la regione.
Tracimando dagli argini, il Fiume Mojave ha riversato più di 1 metro cubo d’acqua al secondo nell’Upper Mojave Narrows. L’intercettore della conduttura fognaria principale sotto il fiume ha ceduto, comportando lo sversamento delle acque reflue non trattate oltre gli argini e quindi direttamente nel Deserto del Mojave. Si è trattato di una vera e propria catastrofe ambientale e di conseguenza la Federal Emergency Management Agency ha dichiarato lo stato di emergenza, richiedendo un intervento immediato.
La soluzione di pompaggio di bypass provvisoria di Xylem
La Victor Valley Water Reclamation Authority (VVWRA) si è rivolta allo staff locale di Xylem per trovare una soluzione alla necessità immediata e installare un bypass provvisorio in loco nel minor tempo possibile. La mattina seguente, Xylem era già sul posto con il personale e tutte le attrezzature necessarie per dare inizio al progetto.
Dopo una rapida valutazione, sono state ordinate le pompe, le condutture e tutti gli accessori necessari. Lavorando 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è stato progettato e installato l’intero bypass, e il personale è riuscito a interrompere lo sversamento di acque reflue in soli 9 giorni.
“Abbiamo dovuto ordinare 1.500 metri di tubi in HDPE [polietilene ad alta densità] dal Colorado, a più di 800 km di distanza”, spiega Logan Olds, Direttore Generale della VVWRA. “Poi abbiamo dovuto saldarli, realizzare il ponte sul Fiume Mojave e installare le due stazioni di pompaggio. Il contributo di Xylem e di altri nostri fornitori è stato determinante per completare il tutto in 9 giorni. È stato quasi un miracolo”.
Pompe Godwin con una conduttura di scarico in HDPE di quasi 1,6 km
La soluzione di pompaggio di bypass dell’Upper Narrows è costituita da due componenti distinti. Sul lato di Victorville era necessario bypassare una conduttura fognaria principale da 36″ di diametro con una portata di 26 milioni di litri al giorno.
A tal scopo, lo staff di Xylem ha impiegato due pompe diesel Godwin Dri-Prime CD400M per convogliare l’acqua in una conduttura di scarico in HDPE da 21″ di diametro e quasi 1,6 km di lunghezza. Una delle pompe CD400M era sempre in servizio, mentre l’altra fungeva da riserva in caso di guasto meccanico. Poiché la conduttura di scarico era situata accanto ai binari della linea ferroviaria Burlington Northern Santa Fe, il personale ha dovuto districarsi anche per installare il bypass senza comportare alcuna interruzione del traffico ferroviario.
Sul lato della Apple Valley del fiume, la soluzione di pompaggio di bypass avrebbe dovuto sostituire una conduttura da 18″ di diametro con una portata di 11 milioni di litri al giorno. Xylem ha installato una pompa diesel Godwin Dri-Prime CD225M in grado di assicurare lo scarico di tutta l’acqua in una conduttura in HDPE da 16″ di diametro e circa 800 m di lunghezza.
Sulla falsariga dell’installazione di Victorville, è stata installata una seconda pompa CD225M come soluzione di riserva in caso di guasto meccanico in questa parte del bypass. Poiché la conduttura di scarico in HDPE da 16″ doveva attraversare il Fiume Mojave, la VVWRA si è rivolta alle imprese edili Apple Valley Construction Company e McBratney Company per la realizzazione di un ponte a supporto di tale conduttura.
Entrambe le condutture di bypass provvisorie riconvogliavano l’acqua nella conduttura principale forzata di ritorno al depuratore, e di conseguenza sono state entrambe equipaggiate con trasduttori di livello per attivare automaticamente le pompe di riserva al raggiungimento di determinati livelli dell’acqua. Questa misura precauzionale ha contribuito anche a rassicurare il personale della VVWRA, giustamente preoccupato del rischio di un ulteriore impatto di questo progetto sull’ambiente.
Anche gli ostacoli naturali, storici e ambientali da considerare e affrontare hanno rappresentato una sfida impegnativa quanto l’installazione stessa. Infatti, dai binari ferroviari alle antiche necropoli, il personale ha dovuto superare mille avversità per posare le condutture necessarie.
Dal bypass di emergenza al progetto di lungo termine
Quello che è iniziato come un bypass provvisorio per convogliare l’effluente fognario nel Deserto del Mojave si è trasformato in una commessa quinquennale. Infatti, nel corso di questo progetto a lungo termine, il personale di Xylem si è dovuto recare sul luogo almeno ogni 10 giorni per provvedere alla manutenzione delle 4 pompe, dalla semplice sostituzione dell’olio alla riparazione di eventuali guasti.
Alla soluzione di pompaggio di bypass è stato abbinato anche un contratto di assistenza 24 ore su 24, con il personale in loco oppure sempre reperibile per la massima tranquillità della VVWRA per tutta la durata del progetto di bypass.
Per riassumere il supporto fornito da Xylem al progetto, Logan Olds afferma: “Siamo estremamente grati al personale di Xylem per l’impegno profuso per l’intero progetto. Infatti, le squadre dell’azienda sono arrivate in loco nel giro di 24 ore e da allora hanno svolto un lavoro straordinario. L’esperienza e la professionalità dimostrate negli ultimi 5 anni hanno rappresentato un valore aggiunto prezioso sia per me che per tutta la VVWRA”.